Tutorial: Realizzare un tetto con V-ray Displacement
[Tutorial V-Ray] Tetti a falde, a coppi ed in mille altre forme, tutti modellati a mano?… mai più!! Proviamoci con V-ray Displacement.
Esistono vari modi per dare una parvenza 3d alle superfici senza aggiungere nemmeno un poligono: mi riferisco al Bump mapping (bumping) ed al Displacement. Entrambi i metodi hanno lo stesso scopo: tridimensionalizzare l’immagine facendo riferimento ad una mappa esterna, ma avendo due approcci diversi possiamo diversificarne le applicazioni per scegliere la più adatta per ogni occasione.
Il bump mapping è più che altro un effetto ottico che il motore di rendering realizza modificando direttamente la texture, dunque è molto veloce ma si adatta bene solo a piccole variazioni delle superfici… se poi la superficie è inquadrata molto di taglio allora non ha quasi effetto.
In casi in cui la rugosità, l’irregolarità della superficie sono accentuate non v’è soluzione migliore di un bel Displacement. Differentemente dal bump mapping il displacement aggiunge geometrie vere e proprie in fase di rendering e l’effetto finale è totalmente reale. Ciò implica tempi di calcolo maggiori… ma certamente una migliore riuscita nell’immagine.
In questo post faccio esplicito riferimento al Displacement gentilmente offerto da V-ray, applicabile alle geometrie tramite il modificatore VRayDisplacementMod.
Vi consiglio un ottimo tutorial realizzato da Philippe, in cui la mappa di Displacement è genialmente realizzata tramite Z-Depht… ma non vi dico altro, eccovi il tutorial che, sebbene inglese, si racconta bene con una serie di immagini:
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