Come funziona una render farm online?
Panico! Avete una consegna alle 12.00 e non volete ritardare… sono le 10.00 ed il rendering richiede 20h: come fare? Con una render farm online!
Forse non tutti hanno sentito prima questo nome, allora spendiamo giusto 2 righe per capire di cosa parliamo. La render farm è semplicemente una struttura, realizzata con svariati computer connessi in rete, in grado di elaborare una gran quantità di dati. Sono spesso utilizzate per produrre animazioni, quando fare tutto con qualche pc richiede troppo tempo o comunque più di quello a disposizione.
Volete la verità? In settimana mi sono trovato proprio nella situazione descritta prima! Così mi sono messo all’opera – per prima volta – con una render farm online e mi sono trovato benissimo!
La mia scelta è caduta su Rebusfarm. Si tratta di una renderfarm online automatizzata, funzionante 24/24h. Devo dire che è stato semplicissimo ed ho completato il mio render (6000 x 3500 pixel) in 1h30′ spendendo 35€.
Ma come funziona tutto il sistema? Ogni renderfarm ha un proprio procedimento, quello che ho sperimentato io funziona così: installi un loro plugin (farminizer), apri 3ds max e nel menù render appare una nuova voce: “Render with farminizer”.
A quel punto si parte con l’upload, verifica dei vari errori possibili e infine render, come se tutto stesse avvenendo sulla propria macchina, mentre di fatto stiamo “telecomandando” una “fabbrica del render” chissà dove: Simpatico no? (ulteriori dettagli / video)
Devo dire che mi sono trovato davvero bene, è stato semplicissimo e mi ha risolto un bel problema!
Ma vieniamo ai costi: come vengono calcolati? Per quello che ho visto, la maggior parte delle renderfarm ha un costo stimato in “Ghz per ora”: più macchine lavorano, più Ghz vengono messi in ballo contemporaneamnte, più sarà rapido il render ed alto il costo.
In pratica, il mio render è stato utimato in 1h30′ con l’impiego di 260ghz. Dato che Rebusfarm propone 0,09€ (Ghz/Ora) il costo finale è stato:
- 0,09 (€) * 1,5 (ore) * 260 (Ghz impiegati) = 35€.
Ovviamente Rebusfarm non è l’unica. Ce ne sono tante e certamente tutte valide. Ho scelto questa perché il video (che vi ho linkato) mi ha subito convinto e… non avevo molto tempo a disposizione!
A buon render (-:
Tags: render farm
Una domanda , le texture e le mappe le carica in automatico o vanno inviate a parte?
Ale-
Ciao Ciro,
mi domando se sia possibile “precalcolare” la GI con l’Irradiance map in modalità Multiframe incremental e Light cache in modalità Fly-through in fase di prerendering salvandola come file o magari si debbano usare altre modalità calcolabili direttamente nella fase del rendering. Illuminaci!!!
Ciao Ciro,
mi associo alle richieste di Sandro!
x ALESSANDRO: L’upload di tutto il necessario (texture, vray proxy, ecc…) avviene tutto in simultanea.
x SANDRO: Non l’ho sperimentato, ma sono certo che puoi
– fare il precalcolo
– salvare lightcache&irr.map
– impostare nel apposito settore: “FROM FILE” per richiamare il file presalvati.
– Clic: RENDER
Come se il tutto, ripeto, stesse avvenendo nella tua macchina.
Ciao,
non ho mai fatto una cosa del genere, ma sapevo che era possibile!!! Molti hacker utilizzano sistemi del genere quando devono decriptare dei file e il tempo per farlo è elevato, fanno in modo che non lavori solo un pc ma molti di più…. In poche parole connettono centinaia di pc in rete e tutti elaborano lo stesso file.. Con delle differenza tra il metodo sopra citato e quello che utilizzano gli hacker 😛
Un esempio si ha nel film hacker 2…
Ciao ciao
beh eccezionale…chissà se ce ne sono altri a costi inferiori…anche se questo effettivamente è abbastanza accessibile 😉
ciao ciro…ho avevo gia fatto un giro su rebusfarm…provando a fare il calcolo dei costi…ma non mi e` chiara una cosa…io posso scegliere quanti ghz utilizzare? in modo da spendere di meno? io magari preferisco avere le rese in 5 ore e spendere meno piutosto che averle in una ed “acquistare” piu ghz…
Ciao EVO!
Non saprei.. nel mio caso gestiva in automatico. In alcuni momenti ci lavoraravo 50 macchine, altri 3. Variava nel tempo. Chiedi all’assistenza.
Cmq altre renderfar fanno come tu dici!
Scegli tu l’apporto dei ghz con relativo tempi/costi.
Ciao,
Ho scoperto da 5 minuti il tuo Blog cercando un tutorial per AE dato che saranno 2 o 3 anni che non ci metto mano sopra.
Volevo complimentarmi per il Blog e sopratutto per l’articolo… Utilissimo!
PS: Colgo l’occasione per invitarti a fare un giro sul mio Blog!
Un salutone,
Luca
Ottimo articolo e soprattutto mica male il sistema di accesso direttamente da max, ho qualche domandina…
Il costo si basa sul tempo che ci impiega anche il mio sistema…
Se voglio utilizzare il render remoto, come faccio a sapere quanto ci impigherebbe?!
Mi spiego se so di avere un lavoro cmq pesante che ci impiegherebbe ore/giorni, e decido a priori di lanciarlo in remoto, come faccio a stimarne i costi?!
E soprattutto una volta che ti accorgi che il lavoro è da correggere in qualche modo, e quindi devi rifare (capita) il costo è sempre lo stesso? oppure ci sono dei margini di “lavoro”…
Premesso che sicuramente sono domande da rivolgere a rebusfarm… Chiedo giusto x info
Grazie
Ciao a tutti,
domandone urgentisssssimo:
nel tentare un rendering nella farm, al lancio con rebusfarm, mi segnala il seguente errore:
Common: keyframes found. No animation allowed for distribute render. please remove
???????????..nn riesco a capire cosa devo fare, qualcuno mi saprebbe dare una mano ?!?!
grazie grazie grazie !!
Ciao VISKA,
a giudicare dal messaggio parrebbe che non puoi fare il rendering distribuito di un’animazione. E’ un’animazione che stai renderizzando?
Perché se invece si tratta di un singolo frame accertati di avere impostato nel pannello di render “single frame”.
PS Hai già contattato l’assistenza?
ciao
ma quanto tempo durava il tuo progetto ?
non so dimmi i frame , oppure il tempo
perchè 1 ora e mezza per fare un video da 1500 processori mi sembra tanto
forse il tuo filmato era abbastanza lungo